Il Dipartimento di Giurisprudenza ospita un incontro di studio a partecipazione libera e gratuita, venerdì 5 aprile dalle 10.15 alle 13.00, nel corso del quale saranno affrontate le principali questioni giuridiche poste dall’interazione dell’intelligenza artificiale con il diritto tributario, con particolare attenzione al necessario bilanciamento fra l’interesse fiscale e le garanzie per i contribuenti, a fronte di interlocuzioni con assistenti virtuali, controlli digitali e software di giustizia predittiva.
La crescente disponibilità di dati personali ed economici in formato digitale stimola infatti l’istituzione di nuove forme di prelievo fiscale e agevola l’attuazione di controlli automatizzati per il contrasto all’evasione fiscale e all’abuso del diritto. Le potenzialità predittive dell’intelligenza artificiale potrebbero, inoltre, trovare applicazione anche nel processo tributario.
“Il procedimento di controllo svolto dagli uffici grazie all’IA - osserva la Prof.ssa Maria Cecilia Fregni, docente di Diritto tributario presso il Dipartimento di Giurisprudenza e coordinatrice dell’incontro - diventerà sempre più efficace, poiché sarà sempre maggiore la conoscenza del comportamento fiscale del contribuente, ricostruito attraverso lo studio approfondito e sistematico delle informazioni disponibili mediante gli strumenti di analisi avanzata dei dati. L’impiego dell’IA nell’amministrazione dei tributi non è limitato alle attività tradizionali di selezione e controllo ex post del dichiarato: inizia, infatti, a farsi strada l’uso di nuove applicazioni algoritmiche per promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari”.
“Occorre poi notare - prosegue la Prof.ssa Fregni - che gli indici sintetici di affidabilità fiscale e alle lettere di compliance, che esortano alla correzione di errori dichiarativi senza l’irrogazione di sanzioni, con la riforma tributaria in atto, si aggiungono due nuovi istituti, il concordato preventivo biennale e la consultazione semplificata, che potranno comportare decisioni completamente automatizzate”.
Nel corso dell’appuntamento ci si soffermerà inoltre sulla natura (autoritativa o collaborativa) dei nuovi istituti e sulle esigenze di intellegibilità degli esiti e di tutela del legittimo affidamento dei contribuenti, anche attraverso la comparazione con esperienze estere affini.
“Ampio spazio sarà dedicato infine ad alcuni problematici aspetti della giustizia predittiva, di cui - conclude la Prof.ssa Fregni - in materia tributaria non possono dirsi chiari i contenuti e le implicazioni”.
Nello specifico sono previste le relazioni: “Algoritmi e diritto tributario” del Prof. Nicola Sartori (Università di Milano-Bicocca), “L’analisi del rischio fiscale: nozione e profili pratici dell’analisi” dell’Avv. Irene Pini del Foro di Modena, “L’intelligenza artificiale nell’adempimento spontaneo dell’obbligazione tributaria” della Dott.ssa Chiara Francioso (Università di Milano-Bicocca) e “La giustizia tributaria predittiva” del Prof. Alessandro Turchi di Unimore.
Chiara Francioso ha conseguito il Dottorato di ricerca con tesi in diritto tributario presso l’Università di Milano-Bicocca, ove è attualmente assegnista di ricerca e docente a contratto del corso “Finanziamento e organizzazione delle imprese nel diritto tributario” (A.A. 2023-2024). Collabora a progetti di ricerca finanziata ed è autrice di diverse pubblicazioni – anche su Fisco e intelligenza artificiale – in riviste di classe A e opere collettanee.
Irene Pini, già assegnista di ricerca in Diritto tributario presso l’Università di Milano-Bicocca, è avvocato del Foro di Modena e cultore della materia in Diritto tributario presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia, nonché presso il medesimo Dipartimento dell’Università di Milano-Bicocca. È autrice di pubblicazioni in materia tributaria e ha, di recente, collaborato ad attività di ricerca sulle questioni giuridiche poste dall’uso dell’intelligenza artificiale nel contrasto all’evasione e all’elusione fiscale.
Nicola Sartori è professore associato di Diritto tributario presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano Bicocca. Ha pubblicato tre libri e oltre cinquanta articoli nelle principali riviste italiane e internazionali. È stato componente del gruppo di lavoro interateneo (Bicocca-Statale-Pavia) per l’istituzione di Corsi di laurea magistrale sui temi dell’intelligenza artificiale.
Alessandro Turchi è professore associato di Diritto tributario nell’Università di Modena e Reggio Emilia. Insegna presso i Dipartimenti di Economia e di Giurisprudenza. Si occupa da tempo di processo e di giustizia tributaria. È autore di apprezzate monografie sui poteri delle parti nel processo tributario, sull’imposizione diretta dei conferimenti e degli apporti societari e sulla tassazione della famiglia in Italia. Ha pubblicato anche un libro sull’obiezione fiscale, oltre a un centinaio di articoli e saggi sulle principali riviste del settore e volumi specialistici.